“Sicuri si diventa”: i videogiochi possono promuovere la sicurezza sul luogo di lavoro?
Venerdì 7 febbraio ho partecipato al convegno “I mondi nuovi della conoscenza e della comunicazione: il game”.
E’ stata l’occasione per presentare il serious game sviluppato da Indici Opponibili per il progetto “Sicuri si diventa” (Finanziato da Inail per il bando BRIC 2016 id48 ed ideato dal Dipartimento di Scienze Politche e Sociali dell’ Alma Mater Studiorum – Università di Bologna in collaborazione con Asl Viterbo, ASUR Marche – Azienda Sanitaria Unica Regionale e Azienda USL di Modena).
Una lodevole iniziativa volta a sensibilizzare i giovani studenti sul tema della sicurezza sul lavoro.
https://m.youtube.com/watch?v=w0DTDmEu2K0&feature=youtu.be
Il videogame (e più in particolare, i serious game) possono essere uno strumento molto utile per approfondire un tema complesso come la sicurezza sul luogo del lavoro e la conoscenza della pertinente normativa.
Sarebbe molto utile ora che il videogioco potesse essere fatto circolare nelle scuole, magari preceduto da momenti di riflessione ed approfondimento sulla (in)sicurezza nel mondo del lavoro, per non consegnare alle nuove generazioni, da un lato, l’idea che la prestazione di lavoro possa essere assimilata ad un videogioco e, dall’altro, la rassegnazione rispetto all’idea che debba essere normale rischiare la vita mentre a i lavora.
Tutte le informazioni sul progetto e il download del gioco : https://site.unibo.it/sicuri-si-diventa/it
15 Febbraio 2020