Al di là del mare: le cooperative italiane nella cooperazione internazionale
Lunedì 5 febbraio mattina, insieme al Sindaco Virginio Merola abbiamo incontrato, in due occasioni distinte, il Sindaco della Città libica di Sebha, Hamid Rafi’ Al – Khayali, e l’ambasciatore del Marocco in Italia Hassan Abouyoub.
La Città di Sebha si trova a 640 chilometri circa a sud-est di Tripoli, è il capoluogo del Fezzan, un crocevia del traffico dei migranti in partenza per l’Europa; attualmente sono in corso di svolgimento alcuni interessanti progetti di cooperazione internazionale col Cefa e la Ong libica OICS, cofinanziati dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo.
La comunità marocchina è tra le più presenti nel nostro territorio metropolitano e ci sono interessanti possibilità di cooperare allo sviluppo economico e sociale, nella reciproca responsabilità delle politiche di integrazione dei cittadini.
In entrambi i casi si è parlato della volontà di stabilire rapporti di collaborazione e cooperazione, rafforzando il dialogo diretto tra le Città, con un rilancio del protagonismo delle aree urbane nel processo di integrazione europea, con particolare riferimento alle sfide prioritarie individuate nel Patto di Amsterdam sull’agenda urbana europea.
Nel pomeriggio ho partecipato ad un’interessante iniziativa promossa da Confcooperative per fare il punto sui numerosi progetti di cooperazione internazionale portati avanti in Libia ed in altri contesti difficili, caratterizzati dall’instabilità politica, ascoltando la ricchezza progettuale ed anche le tante difficoltà che le ONG incontrano nel loro lavoro quotidiano.
23 Marzo 2018